10 consigli per usare al meglio Facebook quando si cerca lavoro

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Sei alla ricerca del tuo prossimo lavoro, come dipendente o come lavoratore autonomo? Hai un’idea di business che vorresti presentare a qualcuno che possa aiutarti a svilupparla? Oppure hai appena trovato lavoro e ci tieni a mantenerlo il più a lungo possibile? Facebook – come gli altri social network – può aiutarti a presentare al mondo il meglio di te e può rivelarsi importante quando un datore di lavoro deve scegliere tra più candidati.

Facebook può anche essere utilizzato attivamente per cercare lavoro e ce ne occuperemo in un post futuro: per il momento, invece, ecco dieci consigli sul minimo indispensabile da mettere a punto sul tuo profilo per mostrare solo il meglio di te.

1 – Mettici il tuo vero nome (e cognome)

I termini di servizio di Facebook, altrimenti noti come TOS, non ammettono nomi inventati, nomignoli e appellativi. Anche se i tuoi amici ti conoscono con un nome che non è il tuo, anche se hai passato una vita in chat e quasi nessuno si ricorda più come ti chiami davvero, su Facebook devi essere te stesso, come specificato nella sezione Registrazione e sicurezza dell’account:

“Gli utenti di Facebook forniscono il proprio nome e le proprie informazioni reali e invitiamo tutti a fare lo stesso”

Al di là delle violazioni, è bene che la tua identità sia una sola anche sui social network, che in fondo non sono che una parte della nostra “vita reale”. E non dimenticare che un potenziale datore di lavoro potrebbe non trovare così affascinante il tuo nomignolo irriverente o sapere che porti il nome di un personaggio di Game of Thrones o di Breaking Bad.

2 – Mettici la tua faccia (e niente altro)

Hai messo il tuo vero nome, dunque perché non anche la tua vera faccia anziché quella del tuo gatto o di Tyrion Lannister? Proporsi online, sui social network, con una bella foto del tuo viso ti fa gioco, e non solo nella ricerca di un lavoro.

Ovviamente sono vietati selfie scattati in bagno, in costume, in underwear, tutto ciò che va dal collo in giù se quel che va dal collo in giù è troppo svestito o decisamente mal-vestito (o in pigiama).

3 – Controlla la privacy dei tuoi post e delle foto che pubblichi

Quando pubblichi qualcosa su Facebook pensaci un secondo: vuoi che lo vedano tutti o solo i tuoi amici? Alcune foto e alcuni status potrebbero vivere meglio nella privacy della tua cerchia di amici anziché essere leggibili da chiunque. Controllare questa impostazione costa solo qualche secondo che non sarà mai speso male.

4 – Cura il tuo profilo

Naturalmente hai tu le chiavi del tuo profilo e tua è la decisione di cosa far conoscere al mondo di te. Ma se vuoi stare su un social, perché non essere social davvero?

Controlla e compila le parti che riguardano le informazioni su di te, ovviamente con particolare attenzione ai tuoi studi e al tuo lavoro, ma coltiva con attenzione anche quello che riguarda i tuoi interessi e se hai un blog o un tuo sito web ricordati di segnalarne il link, sempre nella sezione informazioni.

5 – Scegli con cura la cover

Anche la tua cover parla di te: puoi cambiarla spesso ma sceglila sempre con cura, perché a volte la potenza di un’immagine fa breccia più di molte parole.

Vuoi cimentarti in una creazione tutta tua? Non devi essere un mago di Photoshop, in giro per il web ci sono tanti siti che consentono anche a chi ha poca fantasia di ottenere un risultato più che discreto: canva.com, ad esempio, ti aiuta a partire da un layout delle dimensioni giuste per tante esigenze, cover di Facebook compresa, e ti mette a disposizione sfondi, banner e molto altro per creare una cover che sia solo tua.

6 – Parla di te ma metti dei paletti

Essere alla ricerca del lavoro non significa doversi sentire limitati nell’espressione di sé sui social network. Anzi: idee, opinioni e interessi possono essere veri e propri punti di forza ma attenzione ai modi e ai toni che usi per condividerli con il resto del mondo che vive su Facebook e ti conosce. La gentilezza è sempre un buon biglietto da visita, così come una sintassi chiara.

In ogni caso, le impostazioni della privacy sono sempre lì ad aiutarti nella scelta di quello che è meglio tenere per sé e per la propria cerchia di amici.

7 – Pochi gattini!

Impegnati a utilizzare Facebook attivamente: dì la tua, trova e proponi argomenti di discussione, commenta gli interventi altrui quando pensi di avere qualcosa da dire. Insomma: fatti conoscere.

Un profilo passivo, cioè una presenza su Facebook che si limita alla condivisione di contenuti altrui, specie se questi sono limitati a immagini (gattini e animali, per citare solo una delle cose che vanno per la maggiore), citazioni, aforismi e poco altro, non invoglia a conoscere meglio chi c’è dietro a quel profilo.

8 – Hai un blog? Fallo conoscere

Probabilmente nel tuo blog parli di te, di una tua passione o sfida personale, dei tuoi viaggi o dei tuoi figli o, meglio ancora, di quel che ti piace fare per lavoro o del lavoro che vorresti fare. Tieni aggiornato il tuo blog con regolarità e poi vatti a cercare i lettori anche su Facebook, condividendo quel che scrivi anche più volte nel corso del tempo e tenendo pubblico questo tipo di contenuti che possono essere davvero una vetrina eccezionale.

Non esagerare, però: non piombare in gruppi o discussioni buttando lì il link al tuo post. Non spammare.

9 – Hai già una tua attività? Non usare il profilo personale

Molto semplicemente: oltre a violare i TOS di cui sopra, un profilo personale non è il posto più adatto in cui tessere relazioni lavorative. Apri una pagina scegliendo la categoria giusta per la tua attività e sarai agevolato nel costruire un rapporto con clienti attuali e futuri. Senza dimenticare tutti gli sviluppi di marketing che questa soluzione consente, dalla possibilità di misurare i risultati delle azioni che intraprendi (ci sono delle statistiche molto accurate), alla possibilità di pubblicizzare la tua pagina anche con costi tutto sommato contenuti.

10 – Non sai cosa puoi fare o non fare su Facebook?

Fai la cosa migliore: cerca aiuto su Facebook, che ha una serie di pagine di riferimento con più o meno tutto quello che ti serve per usarlo bene e con successo.

Risorse utili:

I TOS di Facebook:  Dichiarazione dei diritti e delle responsabilità
Cosa c’è e cosa puoi fare sul tuo profilo personale: la Timeline 
Dubbi sull’uso di Facebook:  consulta il Centro Assistenza
Come usare le pagine Facebook: Facebook per il Business

Ci sono 4 commenti

    1. Ciao Fabio,

      scusa il ritardo nella risposta! In effetti sì, non sono male le infradito di Facebook :)

      A presto!

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