Podcast, come ascoltarli e dove

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Podcast per informarsi, divertirsi, scoprire storie nuove, imparare. Fenomeno non nuovo ma in ascesa negli ultimi anni, i podcast hanno anche una giornata internazionale appena passata, il 30 settembre, classifiche di ascolti e un seguito appassionato anche grazie alla grande disponibilità di contenuti gratuiti. Ne parliamo oggi per chi ancora non ha esperienza di ascolto di un podcast ma vuole capire come approcciarli e quindi come ascoltarli.

Un’analisi Nielsen del 2019 sottolineava che “la principale barriera per la metà dei non ascoltatori di podcast è rappresentata dalla non conoscenza del servizio, seguita dalla preferenza per altri servizi (37%) e dalla difficoltà di utilizzo e di ricerca dei contenuti (15%)”. In ogni caso, i podcast continuano a crescere: i dati del 2020 mostravano un aumento degli ascoltatori del 15%, con un contributo dato anche dal periodo di lockdown e da un maggiore accesso alla banda larga, e anche i dati del 2021 sono in rialzo.

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Emblematica del successo dei podcast è una notizia che riguarda Netflix e la sua recente assunzione di una manager che si dedicherà proprio ai podcast, che comunque la piattaforma di streaming utilizza. Difatti anche Netflix ha già prodotto podcast che propongono riflessioni e punti di vista sui suoi prodotti. Data la notizia, è possibile che voglia espandere i suoi orizzonti oltre i confini dell’autoreferenzialità.

Podcast, come ascoltarli

Per iniziare a familiarizzare con i podcast senza spendere un euro, tutto quello che ti serve è un telefono o un computer, una app e, volendo, un paio di cuffie.

Se non hai un’idea precisa di un argomento o di un titolo che vorresti ascoltare per familiarizzare con i podcast, corri il rischio del paradosso della scelta: tanta offerta, al punto che scegliere diventa troppo difficile, un po’ come quando sfogliamo le piattaforme di streaming per scegliere un film senza arrivare a vederne uno.

Consigli semplici da sfruttare: il passaparola se hai qualche amicizia fidata già seguace dei podcast, oppure una breve ricerca online delle classifiche dei podcast più ascoltati: le trovi sulle app per podcast di cui parleremo più avanti, oppure con una breve ricerca online.

Un altro modo di iniziare può essere scegliendo un podcast a puntate di durata breve, come un allenamento per capire come, dove e quando preferisci dedicarti a un ascolto che richiede un livello di attenzione superiore a quello che dedichiamo alla musica: il tuo momento potrebbe essere il tragitto da casa al lavoro e viceversa, la passeggiata o la corsetta quotidiana, mentre cucini, pulisci o riordini, o il completo relax da poltrona o letto, la sera o nel fine settimana. Se all’inizio non ti senti perfettamente a tuo agio, non arrenderti subito, fai qualche prova in situazioni diverse o con argomenti diversi.

Anche le cuffie con cui ascolti i podcast possono fare la differenza, specie se non hai l’abitudine di indossarle a lungo: la scelta può dipendere dal momento e luogo di ascolto, che ti potrebbe far preferire una cuffia che cancelli di più il rumore rispetto a un’altra meno isolante, o viceversa.

Le piattaforme più diffuse per ascoltare podcast

Ecco un breve elenco non esaustivo delle app che puoi usare per ascoltare i podcast. Molti podcast sono diffusi su più piattaforme: in questi casi, se sai già cosa vuoi ascoltare, ti basta scegliere la piattaforma che preferisci per l’ascolto.

Spotify

Oltre alla musica, un catalogo ampio di podcast accessibile dalla lente di ricerca e che ti propone una selezione per argomenti, per i podcast di tendenza e sulla base della classifica dei podcast più ascoltati. La versione gratuita di Spotify permette anche di scaricare i podcast per ascoltarli senza connessione a internet.

Apple Podcast

Per tutti i dispositivi Apple con la app apposita, anche senza avere un ID Apple. Come su Spotify, puoi cercare il nome del podcast che ti interessa o sfogliare le classifiche, le tendenze, i podcast in evidenza, le raccolte editoriali o i canali. Puoi anche scaricare le puntate per l’ascolto offline.

Google Podcasts

Come per le altre due piattaforme, una volta scaricata l’app di Google Podcasts puoi partire alla ricerca di podcast da ascoltare, farti guidare dai suggerimenti e mettere in coda le puntate di un podcast che vuoi ascoltare per proseguire nell’ascolto senza interruzioni. Per ascoltare puoi usare l’app sul telefono, il computer o anche l’altoparlante smart, se lo possiedi.

Spreaker

App amatissima, all’ingresso ti propone una selezione di canali, la ricca sezione Esplora con i podcast in primo piano, le scelte dello staff, sport, podcast comici, calcio, impara una lingua, scienza, attualità, tecnologia e molti altri raggruppamenti interessanti e utilissimi per chi è alle prime armi con l’ascolto.

Una volta provati i podcast, potresti scoprire di volere di più e di essere disponibile a scoprire nuovi podcast e produzioni esclusive presenti sulle piattaforme a pagamento come Audible e Storytel, da unire magari anche all’ascolto degli audiolibri. Entrambe le piattaforme hanno un periodo di prova gratis, 14 giorni per Storytel e 30 giorni per Audible.

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