Backup dei dati del tuo computer: perché e come devi farlo

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Vicino a Torino, una laureanda ha visto sparire la sua tesi pronta per essere discussa quando un ladro ha approfittato di un attimo di distrazione per portarle via il computer che aveva lasciato incustodito nell’oratorio di paese. Con una copia di backup conservata a casa o nel cloud, il dispiacere per la perdita sarebbe stato un po’ meno acuto.

Organizzare e lavorare alla messa in sicurezza dei dati è importante e deve diventare una buona abitudine: i file devono essere salvati non solo all’interno del tuo computer e anche salvati più volte su supporti diversi, per dormire davvero sonni tranquilli.

Oltre al furto, i rischi sono noti: perdita del computer, il disco fisso del computer che si rompe, danni di vario tipo (basta bere un caffè bollente e versarlo su una tastiera per capire quanto si fa in fretta a crearsi un problema), oppure la cancellazione accidentale di un file o di una cartella senza poterla più recuperare.

Come si mettono al sicuro i dati di un computer

Mac o pc con Windows, il sistema per fare un backup completo dei dati esiste in entrambi i casi:

  • Time Machine di Apple permette di ripristinare e fare il backup dei dati a patto che questi siano conservati all’esterno del Mac, con soluzioni che variano a seconda delle preferenze e della disponibilità economica
  • Su Windows, puoi configurare il backup su una unità esterna e impostare la frequenza dei backup dalle impostazioni del tuo computer.

Se usi dischi e chiavette capienti e li conservi in luoghi sicuri, puoi fare il tuo backup manuale con una frequenza che decidi tu e devi rispettare: quotidiana o settimanale, anche se una mole di dati importante ti obbliga a dedicare molto tempo a questa operazione.

Per il massimo della sicurezza dovresti fare almeno due copie di backup e non solo una, e conservare una delle due lontano dalle altre, per non rischiare di perderle tutte in una volta sola.

I dati in cloud

Per evitare il salvataggio manuale e risolvere il problema del luogo lontano da casa c’è ovviamente il cloud: parliamo di servizi con backup automatici come DropBox, Drive di Google, OneDrive di Microsoft, e altri come iCloud per i Mac.

Tutti questi servizi sono semplici da configurare e usare, ti danno la sicurezza di un backup aggiuntivo e l’accesso ai file quando ne hai bisogno. Scegli quale usare e valuta:

  • l’opzione a pagamento di tutti i servizi per avere molto spazio
  • l’integrazione con servizi utili, come Office 365 di Microsoft per quello che riguarda Onedrive
  • la possibilità di usare l’autenticazione a due fattori, che ti consigliamo per aggiungere un livello di sicurezza aggiuntivo al tuo account, con un codice di verifica che per esempio viene spedito al tuo telefono
  • la possibilità di salvare non solo i dati del computer ma di sincronizzare anche quelli del tuo telefono, sempre più strumento di svago e lavoro: basta pensare a quante foto scattiamo e teniamo sul telefono per capire l’importanza di avere un posto sicuro dove copiarle e conservarle

Se poi decidi di avere qualcosa in più perché hai esigenze più complesse, per esempio di salvare periodicamente il tuo sito web o i tuoi siti web, puoi pensare a:

  • un server virtuale in Cloud come quelli che offriamo anche noi (tra l’altro, con l’omaggio di una notte in Toscana)
  • un server in housing, con costi sostenibili e la tranquillità di una gestione esperta

La novità: Google Backup and Sync da fine giugno 2017

A giugno 2017 la novità in ambito salvataggio di dati riguarda Google e il suo Backup and Sync, servizio per salvare file e fotografie accessibili da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento. Backup and Sync, pensato per uso personale, non sarebbe che l’ultima versione di Google Drive e può essere usato da Mac o da PC, con la possibilità di scegliere le cartelle da salvare in Cloud. Il lancio di Backup and Sync è previsto per il 28 giugno 2017.

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